Nasce La Somma di Noi l'urban blog della città di Somma Lombardo

Nasce La Somma di Noi l'urban blog della città di Somma Lombardo

Avete mai sentito parlare degli Urban Blog?

Su WIKIPEDIA c’è una breve presentazione che vi aiuterà a capire di cosa stia parlando.

Qui voglio aggiungere che gli urban blog hanno l’obiettivo di informare in modo complementare ed alternativo rispetto ai media tradizionali anche solo per il fatto di mettere al centro della comunicazione il cittadino, le persone, le attività e le associazioni solo di una specifica città.

Il team WebCreativi, di cui questo sito e il sottoscritto fanno parte, grazie alla sapiente opera della collega Barbara Gorlini e all’impegno dello staff , ha: studiato, progettato e realizzato La Somma di Noi il nuovissimo urban blog della città di Somma Lombardo.

La Somma di Noi, grazie anche al contributo del Comune di Somma Lombardo, aiuterà: cittadini, aziende, associazioni e istituzioni della città a portare la propria immagine su Internet il tutto attraverso un nuovo modulo conversazionale.

Con l’urban blog La Somma di Noi l’agenzia WebCreativi vuole aiutare le istituzioni e le imprese Sommesi ad allargare la propria vision del “mercato” e migliorare la propria comunicazione.
Tutti possono partecipare, intervenire, confrontarsi seguendo le nuove strategie di comunicazione digitale, investendo del tempo nella costruzione di relazioni ad alto valore aggiunto con il loro pubblico.

Questo blog ha lo scopo di far conoscere ai visitatori quello che succede in Città in Real Time.

Il progetto si rivolge a aziende, commercianti e istituzioni che sentono l’esigenza di:

1) Introdurre in modo semplice una forte innovazione tecnologica e culturale nella propria realtà;
2) migliorare la propria reputazione sul web;
3) creare nuovi canali di collaborazione;
4) stabilire nuovi canali di comunicazione e marketing;
5) partecipare a incontri formativi;
6) integrare i tradizionali sistemi di lavoro e marketing con le nuove tecnologie della rete

Le nuove funzioni di Google My Business

Le nuove funzioni di Google My Business

Da un paio di settimane Google ha lanciato “Google My Business” per aiutare le attività locali a farsi trovare dai clienti su Google, Maps o Google+.

I clienti sono ogni giorno in cima ai pensieri di ciascun imprenditore, senza di loro nessuna azienda crescerebbe.

Grazie a Internet, sempre più attività commerciali si mettono in contatto con nuovi clienti ogni giorno, tuttavia per molti imprenditori per mille motivi, e… non per ultimo l’aspetto economico, continua a NON è essere facile.

Google My Business è stato studiato appositamente per loro visto che è un nuovo strumento per connettersi con la propria clientela in modo semplice e gratuito.

Google da sempre sta cercando di mettere in contatto negozi e aziende con i loro potenziali nuovi clienti e probabilmente Google My Business è quello che più di ogni altro si avvicina a questo ambizioso e non certo facile obiettivo.

Stiamo “parlando” soprattutto di un vero e proprio alleato per il successo delle piccole e medie attività.

Con Google My Business è possibile:

1) Aggiornare le informazioni riguardanti le vostre attività sul motore di ricerca, su Maps e su Google+ da un’unica pagina, fino a pochi giorni fa non era possibile! Per aiutare i clienti a mettersi in contatto con voi.

2) Aggiungere facilmente: video, foto e un Tour Virtuale della vostra attività.

3 Condividere: news, eventi, nuovi prodotti.

4 Gestire strategicamente le recensioni dei clienti.

5 Capire come gli utenti trovano la vostra attività e che tipo di interazione ne consegue, grazie alle statistiche personalizzate e all’integrazione con AdWords Express.

6 Gestire le informazioni con un APP specifica, attualmente disponibile solo per android e prossimamente per IOS.

La continua evoluzione dell’universo local di Google in passato aveva causato dei problemi di gestione anche alle stesse agenzie come noi, con Google My Business la configurazione della presenza web per un esercizio commerciale è stata sensibilmente semplificata.

Tra le novità più interessanti che ho segnalato nella lista sopra c’è il Tour Virtual di Google per le attività locali ed aziende direttamente dalla scheda attività di Google My Business.

Infine altresì interessanti sono gli insight ovvero le statistiche attraverso le quali le aziende possono “misurare” le visite e le azioni che vengono svolte sulla propria pagina Google My Business.

Per maggiori informazioni e chiarimenti potete guardare la video presentazione ufficiale di questo nuovo straordinario prodotto di Marketing Digitale.

Presunte eruzioni cutanee: fermiamo le bufale di cattivo gusto

Presunte eruzioni cutanee: fermiamo le bufale di cattivo gusto

Da qualche giorno circolano in rete foto e video, a dir poco disgustosi, di presunte eruzioni cutanee dovute a creme o deodoranti.

Alcuni di questi post citano i nomi dei prodotti in questione, compiendo, oltre che un’evidente azione di disinformazione, anche una gravissima offesa del marchio che può essere perseguita legalmente dalle aziende coinvolte, con conseguente richiesta di un risarcimento economico milionario (e lo speriamo…).

Non sappiamo ancora se dietro a questa “bufala” ci siano i soliti perditempo del web o piuttosto si tratti di una strategia di concorrenza sleale, ci ripromettiamo di investigarlo.

Ad ogni modo ci sembra prioritario soffermarci a riflettere  sulla personalità tipo di chi queste informazioni, in maniera ingenua o per spirito di emulazione, condivide e divulga questi materiali sul proprio profilo di Facebook.

Ricorda sempre che ciò che fai su Facebook non è privato, la tua bacheca è un luogo pubblico di scambio e di confronto, i tuoi amici (anche gli amici degli amici, o tutto il mondo, in base alle tue impostazioni sulla privacy), potranno vederle in anteprima nella home in qualunque momento anche senza visitare il tuo profilo personale.

Tutto ciò che fai sul tuo profilo rappresenta la tua immagine personale e stimola in chi ti legge una reazione, positiva o negativa, di simpatia e di fastidio.

Condividere immagini che,  per definizione degli stessi utenti del web, sono a dir poco “vomitevoli”, e farle apparire in qualunque momento, magari mentre il tuo amico sta dando  una sbirciatina a Facebook prima di andare a pranzo o cena per scegliere il suo piatto preferito, dimostra di te alcune cose evidenti:

1 – non sei particolarmente intelligente perché non capisci la differenza tra realtà e fantascienza

2 – non ti preoccupi assolutamente del benessere delle persone che consideri “amici”, perché gli stai creando un disagio

3- sei una persona che ama il trash e le cose brutte (per questo ti consigliamo di visitare un counselor o uno psicologo)

4- non hai niente di meglio da dire o da fare

Il risultato “comunicativo” di quello che fai è evidente: sarai probabilmente meno simpatico, meno interessante, e qualche amico, per evitare di vedere i tuoi post che non gli piacciono, potrà decidere di cancellarti o segnalarti a Facebook per utilizzo di materiale inappropriato, creandoti parecchi problemi…

Potremo aggiungere molto altro, ma ci sembra che queste brevi pillole sulla questione possano bastare.

Noi WebCreativi, insieme ai colleghi del Manifesto del Marketing Etico, sosteniamo a spron battuto i nuovi media digitali come strumento di libera espressione, democratico e globale, ma ci rendiamo conto anche dei loro limiti.

Risulta più che mai evidente, anche in questo caso, che i limiti non sono dello strumento, quanto delle persone che lo utilizzano.

La brutta figura la fa sempre chi dimostra di non far tesoro del nuovo potere offerto dai social media comunicando con gli altri in maniera sana e costruttiva, proponendo un’immagine di sé che porti valore valore e rendendo piacevole il tempo e lo spazio condiviso con gli altri.

di Barbara Gorlini